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La natura vicino a casa
VALLE GROTARI E VULCAN
Le valle Grotari e Vulcan sono due piccole valli da pesca di proprietà comunale poste a ridosso dell’abitato di Marano, naturalizzatesi spontaneamente a seguito della cessazione dell’attività di itticoltura.
In origine laguna, Valle Grotari venne realizzata dopo il 1930 isolando un tratto di ambiente lagunare mediante arginature, mentre Valle Vulcan ha una storia un po’ più antica. Entrambe rimasero attive sino alla metà degli anni ’70 del secolo scorso; dal 1980 al 1990 alcune porzioni marginali furono urbanizzate edificando ville a schiera e una zona artigianale.
Attualmente sono fra i più spettacolari esempi in Friuli Venezia Giulia di come piccole zone umide abbandonate (solo circa 12 Ha) possano diventare uno straordinario bacino di naturalità e biodiversità. Nel sito fino ad oggi sono state segnalate oltre 210 specie di uccelli. . Fra queste le specie più rappresentative che nidificano sono: Cigno reale, Oca selvatica, Moriglione, Falco di palude, Porciglione, Cavaliere d’Italia e il variopinto Basettino.
Ma sicuramente l’importanza maggiore è costituita dalla spettacolare garzaia ove si riproducono Airone cenerino, Airone guardabuoi, Garzetta, Nitticora e Sgarza ciuffetto, nonché il raro Marangone minore. Le valli Grotari e Vulcan rappresentano l’unico sito regionale in cui negli ultimi 15 anni si sono riprodotte tutte le specie di Aironi nidificanti in FVG, compreso il non comune Tarabuso.